La Polizia di Stato e la Guardia di Finanza di Potenza hanno eseguito il sequestro d’urgenza ai fini della successiva confisca di un immobile e di quote di diverse società nella disponibilità diretta e indiretta ai danni di un imprenditore.
Nello specifico, è emersa una disponibilità patrimoniale complessiva superiore a quella che sarebbe stata consentita dal reddito dichiarato e dall’attività economica svolta, con una sproporzione di circa 300mila euro.
L’uomo è gravemente indiziato in un procedimento penale relativo ad un’indagine sul clan “Martorano- Stefanutti”. Ancora agli arresti domiciliari, è imputato per concorso esterno in associazione di stampo mafioso, tentata estorsione aggravata dal metodo mafioso ed anche cessione e spaccio di sostanze stupefacenti.
Sono emersi, inoltre, ulteriori indizi in ordine al coinvolgimento dell’imprenditore nelle attività illecite riguardanti il settore del gioco e delle scommesse illegali. cdn/AGIMEG