“E’ giusto cercare di aiutarli a difendersi, poi c’è la giustizia farà il suo corso: ma se sono state fatte delle cose irregolari è giusto pagare”.
Così il ct della Nazionale, Luciano Spalletti, sul caso scommesse che ha coinvolto i due azzurri Tonali e Zaniolo. “Dobbiamo parlare del rischio di cadere in queste tentazioni, spiegare a questi giovani che ci sono queste insidie”, ha aggiunto il tecnico ai microfoni di Sky.
“E’ stata una notte difficile, c’era molta amarezza per quello che è successo, tutta la squadra era vicina a loro e lo faremo anche quando caleranno i riflettori”, ha detto.
“Dobbiamo sforzarci per far conoscere ai giovani le insidie e trovare il modo per creare una attenzione su quello che succede nel mondo. La decisione di farli andar via da Coverciano? Corretta in base a quello che è successo, non possiamo portare i giocatori a giocare in queste condizioni, ora si va a giocare e si rimane una squadra forte. Dobbiamo essere sereni e felici di fare questo lavoro, noi siamo scelti dalla fortuna per avere la possibilità di essere dei top”, ha concluso.
“Ci dispiace tantissimo perchè sono due ragazzi forti, noi tutti siamo vicini e lo saremo sempre a Sandro e a Nico. Io non ho avuto modo di parlare direttamente con loro prima della loro partenza, ma sono molto dispiaciuto e, ripeto, vicino a entrambi”, ha aggiunto il capitano della nazionale, Gigi Donnarumma. cdn/AGIMEG